Fabrizio
Basile
Osteopatia Biodinamica

Contattami per un
appuntamento

info@osteopatabasile.it
335 660 7519
CHI SONO

CURRICULUM

  • 1993

    Dopo aver conseguito il diploma di laurea presso l’Istituto Statale di Educazione Fisica di Roma, inizio a la mia attività professionale in uno dei Centri Fisioterapici accreditato dall’Asl di Modena dove mi occupo di Rieducazione Funzionale e Ginnastica Correttiva.

  • 1996

    L’interesse di approfondire gli studi sulle patologie osteo-articolari trova soddisfazione quando nel 1996 mi iscrivo al Collegio Italiano di Osteopatia.

  • 2002

    Dopo 6 anni di specializzazione mi iscrivo al Registro Osteopati d’Italia (ROI) con matricola numero 789. Il ROI è l’Associazione di Professionisti più rappresentativa e più antica, primaria e costitutiva del settore a livello nazionale. E’ anche Member dell’International Osteopathic Association (OIA) e della EFFO, The European Federation and Forum for Osteopathy, che rappresenta osteopati e istituzioni osteopatiche di 22 paesdi d’Europa.

  • 2002 - 2004

    Dal 2002 al 2004 sono nominato assistente nel Collegio Italiano di Osteopatia

  • 2007

    Nel 2007 mi laureo all’Università di Chieti in Scienze Motorie.

  • 2009

    Nel 2009 termino il corso quadriennale all’Accademie Euroéenne d’Enseignement Biocinetique et Biodinamique de l’Osteopatie.

IL MIO LAVORO
L’OSTEOPATIA
La pratica osteopatica si basa su tre princìpi di base: concetto di autoguarigione, relazione struttura-funzione e nozione di unità dinamica del corpo umano.

La struttura controlla la funzione e la funzione condiziona la struttura.

Il corpo contiene in sé stesso tutti i mezzi necessari ad eliminare e prevenire le malattie ciò a condizione che i sistemi di autoregolazione siano liberi di funzionare correttamente. Se si instaura una “lesione osteopatica” si ha la compromissione strutturale che comporta delle ripercussioni sulle funzioni corporee attraverso un deficit della vascolarizzazione e dell’innervazione cioè si avrà un ostacolo all'apporto dell'ossigeno e dei nutrienti e un ostacolo all'eliminazione degli scarti del metabolismo.

IN STUDIO
Il trattamento manipolativo osteopatico viene sviluppato come mezzo per facilitare i normali meccanismi di auto-regolazione del corpo intervenendo su regioni tissutali affette da strain, stress o disfunzioni che possono ostacolare i normali meccanismi neurali, vascolari e biochimici.
Il trattamento osteopatico favorisce la facilitazione spinale, della funzione propriocettiva, del sistema nervoso autonomo e dell'attività dei nocicettori e sulla funzione della rete immunitaria neuroendocrina. Inoltre, attraverso la facilitazione del sistema nervoso autonomo si migliorano i rapporti tra il sistema somatico e i visceri mediati dalla catena antero-vertebrale del sistema ortosimpatico.

Durante il trattamento di Osteopatia Biodinamica, una volta reclutate queste forze di autoregolazione, si attiva un processo terapeutico che viene chiamato spostamento automatico e che ha capacità di diagnosi e trattamento. Questo processo di autoregolazione si evidenzia al terapeuta, e il più delle volte anche al paziente, come una sorta di scandisck e deframmentazione del disco rigido del nostro computer, dove il corpo ha la possibilità di risolvere i traumi fisici, le tensioni, gli adattamenti somatici parassitari accumulati e strutturati nel tempo dal nostro organismo.
CONTATTI

Fabrizio Basile

Osteopatia Biodinamica